Presentata la ricca stagione culturale 2025/2026 del Circolo Cultura e Stampa Bellunese.
Il Prefetto di Belluno Antonello Roccoberton insignisce il Presidente Luigino Boito del titolo di Grande Ufficiale dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”.
Oltre 500 abbonamenti già venduti per la Stagione di Prosa di Belluno; al Teatro in Lingua Originale partecipano ogni anno oltre 6000 studenti bellunesi.
Il Circolo Cultura e Stampa Bellunese ha inaugurato ufficialmente la stagione culturale 2025/2026 con una serata di grande partecipazione, tenutasi venerdì 12 settembre a Villa Doglioni – Ristorante al Borgo di Belluno.
Il Presidente Luigino Boito e lo staff del Circolo hanno illustrato i programmi delle principali rassegne teatrali, che porteranno sul territorio nomi di primo piano della scena nazionale come Simone Cristicchi, Franco Branciaroli, Mariagrazia Cucinotta, Cristiana Capotondi, Tosca D’Aquino, Gaia De Laurentiis, Paola Quattrini, gli Oblivion e Luca Bizzarri. Accanto alla Stagione di Prosa al Teatro Comunale di Belluno, che ha già superato quota 500 abbonamenti venduti, ampio spazio è stato dato alle rassegne del Piccolo Teatro Pierobon di Paiane, del Teatro Veneto Popolare a Puòs d’Alpago e alla programmazione in lingua originale dedicata alle scuole, che coinvolge ogni anno oltre 6000 studenti bellunesi.
Momento particolarmente significativo della serata è stata l’anteprima dello spettacolo “DoloMITI. Scie di Gloria”, ideato dal Circolo in vista delle Olimpiadi Milano–Cortina 2026. Con la supervisione di Paolo Valerio, i testi del giornalista Lorenzo Fabiano, la regia di Giovanni Piscaglia e la voce intensa di Rossana Valier, la produzione rende omaggio ai grandi campioni degli sport invernali e sarà proposta nei teatri del Veneto e gratuitamente alle scuole.
Il calendario culturale 2025/2026 si arricchirà inoltre di importanti mostre ed eventi, tra cui l’omaggio a Franco Fiabane a dieci anni dalla scomparsa, la rassegna Pascoli delle Terre Alte promossa da Fondazione Cariverona, e i progetti europei Interreg Klang2, SaltAR e Ski-Land 2.0.
Il Circolo ha anche rinnovato il proprio impegno sul fronte della formazione e dei servizi al lavoro: dal progetto internazionale MOVE – S(U)PORTING ENGLAND alle nuove edizioni dei corsi OSS (Operatori socio Sanitari), fino al percorso educativo P.A.S.S.E.P.A.R.T.O.U.T. che ha coinvolto oltre 550 studenti delle scuole primarie e realizzato grazie alla Fondazione Cariverona.
Prima della conclusione della serata, il Prefetto di Belluno Antonello Roccoberton ha insignito a sorpresa il Presidente Luigino Boito del titolo di Grande Ufficiale dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”, conferendo un riconoscimento di altissimo valore civile e istituzionale.
Durante il suo intervento, il Presidente Luigino Boito ha voluto lanciare un messaggio forte e di attualità:
«In questo particolare momento storico, pieno di nubifragi violenti ed inauditi contro l’umanità che colpiscono soprattutto vittime innocenti, non possiamo passare come quelli che fanno finta di dimenticare o non vedere, ballando l’ultimo valzer sul Titanic mentre gli iceberg delle guerre e delle aggressioni ci minacciano. Noi non possiamo stare in silenzio, noi stiamo con le vittime contro ogni tipo di aggressione, ma consapevoli della nostra pochezza, speriamo che almeno le nostre attività culturali, e il nostro impegno, siano un segno di positività a difesa dei valori su cui si fonda la civiltà occidentale: democrazia, giustizia, libertà, rispetto della persona. La parola speranza, che è una parola cristiana, sia la strada che ci guidi verso la pace».
🎭 Le quattro rassegne teatrali
- Stagione di Prosa di Belluno – Teatro Comunale
Trieste 1954 (Simone Cristicchi); Sior Todero Brontolon (Franco Branciaroli); Malena e il tango (Mariagrazia Cucinotta); La vittoria è la balia dei vinti (Cristiana Capotondi); Cena con sorpresa (Tosca D’Aquino, Simone Montedoro); Le Fuggitive (Gaia De Laurentiis, Paola Quattrini); Tuttorial (Oblivion); Le nostre donne (Luca Bizzarri, Enzo Paci, Antonio Zavatteri).
- Rassegna al Piccolo Teatro Pierobon di Paiane
Processo per ‘na broca rota (Thema Teatro); Don Chisciotte (Stivalaccio Teatro); Rondò Veneziano (Dolomiti Symphonia Orchestra); Ben Hur (Compagnia La Moscheta); Finché c’è prosecco c’è speranza (Gigi Mardegan); Le Innamorate (Centro Teatrale Da Ponte).
- Teatro Veneto Popolare – Puòs d’Alpago
Le colonne sonore dei film (Dolomiti Symphonia); Cyrano de Bergerac (Centro Teatrale Da Ponte); Clitennestra. I morsi della rabbia (Theama Teatro, con Anna Zago); Saltavo i fossi par longo (Jgor Barbazza, Davide Stefanato); Buffoni all’inferno (Stivalaccio Teatro); A pelle nuda sul palco (Lucilla Giagnoni).
- Rassegna di Teatro in Lingua Originale per le Scuole
Hotel Transylvania (inglese, 8–11 anni); Una chica muy valiente (spagnolo, 11–16 anni); Murder on the Orient Express (inglese, 15–18 anni); Hocus Pocus (inglese, 11–16 anni); Dumas (francese, 11–16 anni); TheaterSpass (tedesco, 11–16 anni).
- Rassegna fuori abbonamento – Emozioniamoci
Oltre alle quattro grandi rassegne, il Circolo Cultura e Stampa Bellunese propone anche la rassegna fuori abbonamento “Emozioniamoci” con: il concerto del pianista Davide Santacolomba, DoloMITI: scie di gloria, il Concerto Jazz Canvas Melodies e “Francesco” con Aldo Cazzullo e Angelo Branduardi.
