“Ski-Land 2.0” un nuovo progetto Interreg firmato dal Circolo

“Ski-Land 2.0” un nuovo progetto Interreg firmato dal Circolo

Longarone ospita il lancio di Ski-Land 2.0: nasce il progetto transfrontaliero per valorizzare la cultura dello sci e il turismo sostenibile.

Si è svolto lunedì 16 settembre, presso Longarone Fiere Dolomiti, il Kick-off meeting del progetto europeo Ski Land 2.0 (ITAT-46-021), cofinanziato dal Programma Interreg VI-A Italia-Austria 2021-2027.
Il progetto, che durerà fino al 2027, mira a trasformare la lunga tradizione dello sci nelle Dolomiti e in Tirolo in un volano di sviluppo culturale, turistico e sociale. Al centro dell’iniziativa la creazione di due
Accademie culturali e tecniche dello sci – una in Veneto e una in Tirolo – concepite come spazi di
divulgazione, ricerca e incontro. Attorno ad esse ruoteranno esposizioni satellite (come al Nevegal e a
Cortina) e mostre itineranti che attraverseranno le principali località turistiche e sciistiche, con
l’obiettivo di raccontare l’evoluzione storica e tecnica dello sci, valorizzare il patrimonio culturale e
promuovere nuove pratiche sostenibili per il turismo montano.

Durante la giornata di confronto i partner hanno condiviso le prime attività, il piano operativo e gli obiettivi comuni. La conferenza stampa ha presentato agli operatori l’importanza del progetto: preservare e trasmettere il patrimonio dello sci, stimolare l’innovazione tecnologica e sostenere un turismo che non sia legato esclusivamente alla stagione invernale, ma che possa offrire nuove opportunità economiche e culturali durante tutto l’anno.


I partner del progetto sono:

  • Lead Partner (LP): Circolo Cultura e Stampa Bellunese (Belluno – IT)
  • Università degli Studi di Padova – Dipartimento di Ingegneria Industriale (Padova – IT)
  • Centro di ricerca Technologiezentrum Ski- und Alpinsport GmbH (Innsbruck – AT)
  • Longarone Fiere Dolomiti Srl (Longarone – IT)
  • Comune di Belluno (IT)

Obiettivi: Il riconoscimento delle collezioni di sci esistenti in Italia e Austria e sviluppo di una rete di
collezioni con approccio comune a classificazione e comunicazione, rispettosa delle specificità locali.
Lo sviluppo di un metodo di test tecnico per la classificazione degli sci, includendo test sulla neve
all’aperto in collaborazione con i centri tecnici dell’Università di Padova e di Innsbruck. L’allestimento
di due Accademie di Sci permanenti (Longarone e Innsbruck) con esposizione dell’evoluzione della
tecnologia sciistica dal passato ai giorni nostri. L’allestimento di showroom satellite (Nevegal, St.
Anton) e piccole mostre itineranti (pista/stand) per promuovere le Accademie dello Sci.
L’organizzazione di giornate aperte sul campo/laboratorio per la valutazione dei materiali degli sport
invernali da parte di diverse categorie di praticanti.