Sono una ventina i nuovi Operatori Socio Sanitari che hanno ricevuto l’attestato di qualifica nel corso della cerimonia svoltasi mercoledì 8 ottobre 2025 al Campus Tina Merlin di Feltre (via Borgo Ruga 40, sede universitaria di Infermieristica).
L’evento ha rappresentato un momento di grande soddisfazione per i corsisti e per il Circolo Cultura e Stampa Bellunese, che ha organizzato il percorso formativo in collaborazione con Provincia di Belluno, il Consorzio BIM, con il riconoscimento e l’accreditamento della Regione Veneto. Il Corso per Operatore Socio Sanitario (OSS), avviato nel luglio 2024 e conclusosi con l’esame finale nel giugno scorso, è stato l’unico corso OSS attivato nel 2024 in provincia di Belluno. Ha previsto 1000 ore complessive, di cui 480 di aula e laboratorio e 520 di tirocinio formativo presso RSA, ospedali, centri diurni per persone con disabilità e servizi di assistenza domiciliare.
La parte teorica, articolata in 22 moduli (alcuni in presenza e altri in FAD – da remoto), si è conclusa con valutazioni intermedie e finali, a garanzia della qualità della formazione. I nuovi qualificati provengono da diverse zone del territorio bellunese, ma anche da fuori provincia — Belluno, Comelico, Erto e Trento — a conferma dell’attrattiva e del valore del percorso.
Durante la cerimonia è intervenuto Luigino Boito, presidente del Circolo Cultura e Stampa Bellunese, che ha sottolineato con forza: “Questa consegna di attestati rappresenta un segnale importante, ma purtroppo ancora insufficiente rispetto al fabbisogno reale del nostro territorio. In provincia di Belluno mancano oltre 450 operatori socio-sanitari, una carenza che pesa ogni giorno sulle famiglie e sulle strutture assistenziali. L’OSS è una figura indispensabile per garantire dignità, presenza e continuità di cura alle persone più fragili. Oggi l’anziano ha sempre più bisogno di rimanere nella propria casa, nel proprio contesto affettivo, e grazie alla telemedicina e all’integrazione tra assistenza e tecnologia, questo un domani sarà sempre più possibile. La sfida che ci attende è formare nuove competenze e valorizzare chi sceglie di mettersi al servizio della comunità. Solo così potremo costruire un sistema sociosanitario vicino alle persone e al futuro.”
Attualmente sono in corso due ulteriori edizioni del corso OSS, con corsisti a Feltre e a Livinallongo. La cerimonia è stata anche un’occasione per celebrare l’impegno e i risultati raggiunti dagli allievi e dai docenti e per ribadire l’importanza strategica di questa professione nel sostenere il sistema sociosanitario provinciale e la qualità della vita delle persone più fragili.